[vc_row][vc_column][vc_empty_space][vc_column_text]Se arrivi al porto di partenza via aereo e con il trasferimento organizzato dalla compagnia di navigazione, è semplice: penseranno loro a fare in modo che la nave non parta senza di te. Se scegli il “fai da te”, e soprattutto se si tratta di crociere in Europa che prevedono anche il volo per raggiungere il porto di imbarco, meglio arrivare il giorno prima e passare una notte in albergo che rischiare, a causa di ritardi o cancellazioni, di non arrivare in tempo.
Se arrivi autonomamente con il tuo mezzo al porto, normalmente la compagnia di navigazione è convenzionata con un parcheggio. Se non lo fosse, comunque, tutti i parcheggi hanno un servizio navetta con il porto.
Devi comunque rispettare l’orario di arrivo per evitare di essere lasciato a terra. Arrivato in porto, consegna i bagagli a un addetto al facchinaggio, completa le formalità di imbarco consegnando il biglietto e il documento di identità o passaporto, e sali a bordo.
L’orario di imbarco è indicato nei documenti forniti al momento della prenotazione. Tieni presente che chi si imbarca e chi sbarca si trova nello stesso luogo allo stesso tempo, quindi in porto c’è spesso parecchia confusione.
Normalmente le compagnie danno un orario di sbarco: le cabine vanno liberate entro le 7:00 di mattina del giorno di sbarco. Se arrivi presto in porto e ti danno la possibilità di essere uno dei primi a imbarcarti, le cabine potrebbero non essere pronte; in questo caso, anche se sei salito a bordo, dovrai girare col bagaglio a mano finché non ti avvisano che la cabina è pronta.
In tale caso potrai recarti tranquillamente al buffet di benvenuto.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]